Quante volte hai sentito dire la parola “Cloud“? Quanto spesso ti è capitato di sentire conversazioni tra i tuoi amici o colleghi che condividevano consigli sul Cloud e di chiederti cos’è il cloud e come funziona.

Effettivamente, il Cloud è uno degli strumenti più utilizzati nell’era di internet.

Se non hai la minima idea di cosa sia questo strumento e a che cosa serva, sei nel posto giusto!

In questa semplice guida ti spiegherò innanzitutto le basi per capirlo e poi ti fornirò degli utili consigli su come utilizzarlo.

Non lasciarti spaventare dal fatto che il Cloud sia qualcosa di astratto, poco tangibile: attraverso i passaggi seguenti vedrai che si tratta di un concetto molto semplice e anche molto utile!

Cos’è il Cloud: panoramica generale

Cerchiamo di partire dalle basi per capire cos’è il Cloud e come funziona.

Il cloud, in parole semplici, non è altro che uno spazio di archiviazione personale accessibile in qualsiasi momento, luogo e tramite qualsiasi supporto informatico (PC, smartphone, tablet…) avendo a disposizione semplicemente una connessione ad Internet.

Il cloud quindi non fa altro che sincronizzare tutti i propri file preferiti, cioè quelli che effettivamente si decide di sincronizzare, in un unico posto virtuale con il vantaggio di poterli riscaricare, cancellare, modificare o aggiornare senza il bisogno di avere con sé strumenti fisici quali Hard Disk o chiavette USB.

Perché è nato il Cloud e perché è diventato indispensabile?

Se ci pensi bene, il principio per cui sono nati i servizi di Cloud è molto semplice.

Al giorno d’oggi, la maggior parte di noi possiede almeno due supporti elettronici, se non di più: quasi tutti abbiamo almeno un PC o un Tablet e uno smartphone.

Quante volte ti è capitato di creare un file sul computer di casa ma di averne poi bisogno il giorno dopo al lavoro? Peccato che tu non ti sia portato il tuo computer personale in ufficio e che quindi ti tocchi aspettare di tornare a casa per modificarlo!

O ancora, quante volte ti è capitato di temere di perdere uno dei tuoi supporti come il cellulare o il computer? Cosa succederebbe se perdessi tutti i tuoi file e dati?

Il cloud nasce proprio per sopperire a questi bisogni e per risolvere questo tipo di problemi all’ordine del giorno.

Devi sapere, infatti, che attraverso il Cloud puoi accedere a tutti i tuoi file da qualsiasi dispositivo in modo da averli sempre con te ovunque tu sia.

Puoi anche creare un backup di tutti i tuoi dati che ti consente di “trasferirli” virtualmente in un altro dispositivo se dovessi perdere o sostituire il tuo.

Questi sono alcuni dei motivi per cui il Cloud è diventato indispensabile.

Come funziona il Cloud: panoramica generale

Magari, il fatto di pensare che i tuoi file siano “sparsi” in un luogo virtuale astratto non ti trasmette molta tranquillità.

Devi però pensare che in realtà lasci i tuoi file sparsi già da diverso tempo, ad esempio attraverso la tua casella di posta elettronica.

Infatti, quest’ultima non è altro che uno spazio personale e privato al quale puoi accedere soltanto tu, o comunque solo chi ha le credenziali per farlo, dove e quando vuoi.

Il meccanismo del cloud storage è molto simile: non si tratta però di scrivere, inviare o ricevere messaggi di posta elettronica ma di leggere, scrivere, archiviare tutti o parte dei tuoi file.

Il cloud è gratuito?

Se, dopo aver capito, almeno nella teoria, cos’è il cloud e come funziona, ti stai chiedendo se questo tipo di servizio sia gratuito, ti conviene andare avanti con la lettura di questa guida per capirlo.

Il cloud entro certi limiti è completamente gratuito, ma qualora avessi bisogno di più spazio a disposizione per archiviare i tuoi file, potrai averlo pagando una piccola somma mensile.

Ad esempio, se possiedi un IPhone, potrebbe esserti capitato di avere bisogno di più spazio per archiviare tutto il tuo materiale (foto e video ad esempio).

Pagando o,99 euro al mese puoi estendere la memoria del tuo telefono con un piano da 50GB, mentre con 9,99 euro al mese puoi avere addirittura 2 TB!

Come puoi vedere, si può arrivare a dimensioni paragonabili, o addirittura maggiori, a quelle di un comune hard disk per PC.

Come e dove posso ottenere il mio cloud storage?

A questo punto, dopo aver capito, almeno in linea generale, cos’è il Cloud e come funziona, scommetto che non vedi l’ora di usare anche tu il cloud per avere più spazio a disposizione per poter archiviare i tuoi file, e ti starai chiedendo come fare ad ottenerlo.

Se per caso hai un indirizzo email di Google o Microsoft, sappi che hai già a disposizione il tuo cloud storage personale.

Google Drive

Google offre un servizio di cloud che si chiama Google Drive. Tramite questa piattaforma, una delle più utilizzate al mondo,  i file vengono sincronizzati sul cloud all’ultima versione salvata in memoria.

Lavorando al file in cloud su Dive sarà possibile condividerlo velocemente attraverso un link ad altre persone a cui si vuole garantire l’accesso.

Inoltre, è possibile scegliere se dare la possibilità di modificare il file anche all’altro utente o permettergli soltanto la visualizzazione.

Se disponete già di un account di posta elettronica offerto da Gmail dovrete semplicemente accedere al vostro spazio.

In caso contrario, sarà necessario registrarsi. A questo punto, una volta effettuata la registrazione sarà possibile iniziare a usare immediatamente lo spazio gratuito messo a disposizione dalla piattaforma.

E’ possibile anche scaricare l’applicazione di Google Drive sullo smartphone in modo da avere sempre tutti i file a disposizione. Una volta scaricata l’applicazione, per usarla ti basterà accedere tramite il tuo account Google.

Cos’è il Cloud e come funziona – Google Drive

OneDrive di Microsoft

Se invece possiedi un account di posta elettronica di Outlook, ossia il servizio di e-mail offerto da Microsoft, puoi utilizzare OneDrive.

Anche tramite questo servizio di clouding, potrai accedere, modificare e condividere i tuoi file ovunque tu ti trovi: nel caso in cui dovessi perder il tuo dispositivo, sappi che foto ed altri contenuti multimediali non andranno persi.

Uno dei principali punti di forza di OneDrive è la compatibilità multipiattaforma.

Il servizio di Microsoft, infatti, è compatibile con tutte le versioni più recenti di Windows, con macOS e con i principali sistemi operativi per smartphone e tablet, cioè Android e iOS. 

OneDrive è un servizio gratuito che offre 5GB di spazio a chiunque sia in possesso di un account Microsoft.

Nel caso in cui questo spazio dovesse risultare insufficiente, è possibile eseguire l’upgrade aumentando lo spazio a 100GB con un costo di 2 euro al mese.

Per utilizzare OneDrive, hai bisogno di un account Microsoft, quindi di un indirizzo email con suffisso Outlook, Live oppure Hotmail. 

Come ogni servizio di cloud storage che si rispetti, anche OneDrive è disponibile con un’apposita app per smartphone e tablet completamente gratuita.

Cos’è il Cloud e come funziona – OneDrive

Dropbox

Oltre ai due servizi di cloud che ho menzionato sopra, ne esiste un altro che è tra i più utilizzati al mondo: Dropbox.

Dropbox è disponibile per tutti i principali sistemi operativi per computer, smartphone e tablet.

Ci sono varie versioni di Dropbox:

  • la versione base è completamente gratuita, offre 2 GB di spazio, che comunque sono solitamente in grado di soddisfare le esigenze dell’utente comune che necessita di un minimo spazio in più per archiviare i propri file;
  • esiste poi un piano pro, destinato a chi ha bisogno di un maggior quantitativo di spazio per l’archiviazione dei proprio dati: questa versione costa 8,25 euro al mese ed offre 1 TB di spazio;
  • infine, è disponibile Dropbox Business, un piano dedicato alle aziende che costa circa 10 euro al mese per utente ed offre 2 TB di spazio.

Per poter utilizzare Dropbox devi, anche in questo caso, creare un account.

Farlo è semplicissimo: ti basta recarti sul sito web di Dropbox ed inserire i tuoi dati per registrarti.

Cos’è il cloud e come funziona – Dropbox da browser

Anche per Dropbox, esiste un’applicazione che ti permette di utilizzare questo servizio tramite il tuo smartphone (anche in questo caso l’app è gratuita).

Cos'è il Cloud e come funziona - App Dropbox
Cos’è il Cloud e come funziona – App Dropbox

Ti basta recarti sullo store e scaricare l’applicazione, per poi accedere coi tuoi dati (se sei già registrato) oppure registrarti (stesso procedimento usato per il browser).

Altri servizi cloud

Esistono anche altri servizi di Cloud e di seguito te ne citerò alcuni tra i più diffusi.

Il servizio Amazon Drive è offerto a tutti i possessori di un account ed offe 5GB di spazio, da utilizzare gratuitamente per archiviare foto, video e file.

Al bisogno, è possibile aumentare lo spazio a disposizione con la sottoscrizione di un piano dedicato (circa 20 euro all’anno per 100 GB di spazio aggiuntivo).

Esiste poi Samsung Cloud, un servizio offerto da Samsung che offre 15 GB di spazio gratuito, utilizzabile per sincronizzare foto, video, musica, documenti, rubrica, impostazioni, app e tanti altri elementi dei dispositivi a marchio Samsung.

Come Samsung, anche Huawei possiede un servizio di clouding. Si tratta di Huawei Mobile Cloud.

Esso permette di archiviare in modo del tutto automatico le foto e i video acquisiti tramite i dispositivi mobili e le impostazioni dei dispositivi. Di base, Huawei Mobile Cloud è dedicato ai possessori di HUAWEI ID, è compatibile con numerosi dispositivi del produttore ed offre 5 GB di spazio di archiviazione gratuita.

Cos’è il Cloud e come funziona – HUAWEI Mobile Cloud

Conclusione

In questa guida ho cercato di partire dalle basi spiegandoti cos’è il Cloud e come funziona.

In particolare, abbiamo visto insieme perché è nato questo servizio e a quali esigenze degli utenti vuole rispondere.

Dopo di che, abbiamo passato in rassegna i principali servizi di clouding, quali Google Drive, OneDrive di Microsoft e Dropbox.

Te ne ho citati anche altri molto utilizzati e semplici: ormai questo tipo di piattaforme, come avrai capito leggendo la guida, sono moltissime!

Spero che questa guida ti sia stata utile e ti consiglio di approfittare subito dei consigli che ti ho dato per attivare anche tu un piano Cloud!