Perplexity AI sta cambiando il modo in cui cerchiamo informazioni online. A differenza di Google, che ti mostra una lista di link da esplorare, Perplexity ti dà direttamente la risposta che cerchi, indicando chiaramente da quali siti ha preso le informazioni. In pratica, è come avere un assistente di ricerca personale che legge decine di articoli al posto tuo e ti fa un riassunto completo.

Ho iniziato a usarlo qualche mese fa per curiosità e devo dire che ormai è diventato il mio strumento preferito quando devo fare ricerche approfondite. Quindi, se ti stai chiedendo cos’è esattamente Perplexity AI e come può esserti utile, in questa guida ti spiego tutto: dalla registrazione alle funzioni avanzate, fino ai trucchi che ho scoperto usandolo ogni giorno.

Cos’è Perplexity AI e come funziona

Perplexity è un motore di ricerca conversazionale basato su intelligenza artificiale, lanciato nel 2022 da un team di ex ricercatori di Google e OpenAI. Il suo punto di forza principale è semplice da capire: quando fai una domanda, non ricevi una lista di link ma una risposta completa con le fonti chiaramente indicate che puoi verificare con un click.

Per farti un esempio concreto: se cerchi su Google “quali sono i benefici del digiuno intermittente”, ottieni pagine di risultati da scorrere. Se fai la stessa domanda su Perplexity, ricevi invece un riassunto strutturato con i principali benefici, eventuali controindicazioni e i riferimenti ai siti da cui sono state estratte le informazioni.

Questa differenza può sembrare piccola, ma nella pratica ti fa risparmiare un sacco di tempo. Inoltre, il fatto di vedere le fonti ti permette di valutare l’affidabilità delle informazioni, cosa che con ChatGPT non puoi fare facilmente.

Dal punto di vista tecnico, Perplexity combina diversi modelli AI (tra cui GPT-4, GPT-5 e Claude) con la capacità di navigare il web in tempo reale. Questo significa che le risposte sono sempre aggiornate, non limitate a una data di addestramento come accade con altri chatbot.

Come registrarsi a Perplexity gratis

Una delle cose che apprezzo di Perplexity è che puoi usarlo anche senza registrazione. Basta andare sul sito e iniziare a fare ricerche. Tuttavia, creare un account gratuito ti dà alcuni vantaggi importanti, quindi ti consiglio di farlo.

Passaggio 1: Vai sul sito ufficiale

Apri il browser e collegati a perplexity.ai. La homepage è estremamente minimale: vedrai solo una barra di ricerca centrale, simile a quella di Google ma con un’anima diversa.

Passaggio 2: Crea un account (opzionale ma consigliato)

Clicca su Sign Up in alto a destra. Puoi registrarti tramite:

  • Email: inserisci indirizzo e password
  • Google: il metodo più veloce
  • Apple: se preferisci usare il tuo ID Apple

A differenza di Claude, qui non serve verificare il numero di telefono. La registrazione si completa in meno di un minuto.

Perché conviene registrarsi?

Con un account gratuito ottieni:

  • Cronologia delle ricerche: puoi ritrovare le tue ricerche passate
  • Spaces: spazi di lavoro per organizzare le ricerche per progetto
  • Sincronizzazione: accedi da qualsiasi dispositivo
  • Ricerche Pro limitate: accesso giornaliero al modello più potente

Insomma, vale la pena spendere quei 60 secondi per la registrazione.

Come fare ricerche su Perplexity

Usare Perplexity è incredibilmente semplice, ma ci sono alcune funzionalità che lo rendono molto più potente di quanto sembri a prima vista.

Ricerca base

Il funzionamento è intuitivo: scrivi la tua domanda nella barra di ricerca e premi Invio. Perplexity analizzerà diverse fonti web e ti restituirà una risposta strutturata.

perplexity esempio chat prompt semplice

Quello che vedrai è:

  • Una risposta discorsiva che riassume le informazioni trovate
  • Una barra con le fonti che mostra il nome di ogni sito consultato insieme al numero di informazioni estratte da ciascuno
  • Domande correlate suggerite per approfondire l’argomento

Un dettaglio che trovo molto utile: puoi cliccare su qualsiasi fonte per aprire direttamente l’articolo originale e verificare l’informazione. Questa trasparenza è fondamentale quando stai facendo ricerche per lavoro o studio.

Domande di approfondimento

Dopo aver ricevuto una risposta, puoi continuare la conversazione come faresti con ChatGPT. Per esempio, se hai cercato informazioni su un argomento, puoi chiedere:

  • “Puoi approfondire questo punto?”
  • “Quali sono le critiche a questa teoria?”
  • “Ci sono studi più recenti su questo tema?”

Perplexity manterrà il contesto della conversazione e cercherà nuove fonti per rispondere alle tue domande aggiuntive. Questo approccio conversazionale rende l’esperienza di ricerca molto più naturale rispetto a Google.

perplexity ai approfondimenti

Pro Search: ricerche approfondite

Questa è una delle funzioni più potenti. Prima di lanciare una ricerca, puoi attivare il toggle Pro Search per ottenere risposte più complete e dettagliate.

Quando attivi Pro Search, Perplexity:

  • Consulta un numero maggiore di fonti
  • Utilizza modelli AI più avanzati (GPT-4, Claude 3.5)
  • Struttura la risposta in modo più approfondito
  • Può chiederti chiarimenti per affinare la ricerca

Nella versione gratuita hai un numero limitato di ricerche Pro al giorno, ma per ricerche importanti vale assolutamente la pena usarle. Ho notato che la qualità delle risposte migliora sensibilmente rispetto alla ricerca standard.

versione pro perplexity ai

Funzioni avanzate di Perplexity

Oltre alla ricerca base, Perplexity offre alcune funzionalità che lo rendono uno strumento davvero completo per chi fa ricerche regolarmente.

Spaces (Spazi di lavoro)

Gli Spaces sono ambienti dedicati dove puoi organizzare le tue ricerche per progetto o argomento. Per esempio, potresti creare spazi separati per:

  • Un progetto di lavoro su cui stai facendo ricerche
  • Un viaggio che stai pianificando
  • Un argomento che stai studiando
  • Ricerche per un cliente specifico

Per creare un nuovo spazio, vai nella sezione Library dalla barra laterale e clicca su New Space. Puoi anche impostare istruzioni personalizzate che valgono per tutte le ricerche in quello spazio, cosa molto utile per mantenere coerenza nei progetti.

spaces di perplexity ai

Upload di file

Puoi caricare documenti PDF, immagini o file di testo e fare domande sul loro contenuto. Questa funzione è simile a quella di Claude, ma con il vantaggio che Perplexity può integrare le informazioni del tuo documento con ricerche web aggiornate.

Per esempio, puoi caricare un contratto e chiedere: “Quali sono le clausole più importanti? Confrontale con le best practice del settore.” Perplexity analizzerà il documento e cercherà online informazioni contestuali per darti una risposta completa.

Deep Research

Questa è una funzionalità relativamente nuova e decisamente impressionante. Deep Research è pensato per ricerche complesse che normalmente richiederebbero ore di lavoro.

Quando attivi Deep Research, Perplexity:

  • Interpreta la tua domanda e crea un piano di ricerca
  • Esegue decine di ricerche parallele automaticamente
  • Consulta centinaia di fonti
  • Sintetizza tutto in un report strutturato con sommario, punti chiave e conclusioni

Il processo richiede qualche minuto (solitamente 2-4), ma il risultato è un documento approfondito che ti avrebbe richiesto molto più tempo da compilare manualmente. È particolarmente utile per analisi di mercato, ricerche accademiche o quando devi preparare presentazioni su argomenti complessi.

Labs

Disponibile per gli utenti Pro, Perplexity Labs permette di creare progetti più complessi partendo dalle tue ricerche. Puoi generare report, fogli di calcolo, dashboard e persino semplici applicazioni web usando comandi in linguaggio naturale. È come avere un assistente che non solo trova le informazioni, ma le organizza anche nel formato che ti serve.

Perplexity gratis vs Pro: le differenze

Come la maggior parte degli strumenti AI, anche Perplexity offre una versione a pagamento con funzionalità extra. Ecco un confronto pratico.

FunzionalitàPerplexity FreePerplexity Pro (20$/mese)
Ricerche baseIllimitateIllimitate
Pro SearchLimitate (poche al giorno)300+ al giorno
Deep ResearchLimitatoCompleto
Upload fileLimitatoIllimitato
Modelli AI disponibiliSolo baseGPT-4, GPT-5, Claude 3.5, altri
Generazione immaginiNo
LabsNo

La differenza principale sta nelle ricerche Pro e Deep Research. Quando usi queste modalità, Perplexity fa ricerche più approfondite, consulta più fonti e genera risposte più dettagliate. Le ricerche gratuite sono sufficienti per un uso occasionale, ma se fai ricerche per lavoro potresti esaurirle in fretta.

Il mio consiglio: inizia con la versione gratuita e valuta dopo qualche settimana. Se ti ritrovi spesso a “risparmiare” le ricerche Pro perché finiscono troppo presto, allora l’upgrade potrebbe valere la pena.

Perplexity vs Google vs ChatGPT: quando usare cosa

A questo punto potresti chiederti: ma quindi devo abbandonare Google? La risposta è no, ma è utile capire quando usare ciascuno strumento.

Usa Perplexity quando:

  • Hai bisogno di una risposta sintetica con fonti verificabili
  • Stai facendo ricerche su argomenti complessi o tecnici
  • Vuoi confrontare informazioni da più fonti rapidamente
  • Cerchi dati aggiornati su notizie o eventi recenti
  • Devi preparare una presentazione, un report o un documento

Usa Google quando:

  • Cerchi un sito specifico o un servizio
  • Vuoi vedere risultati locali (ristoranti, negozi, orari)
  • Hai bisogno di Google Maps, Shopping o ricerca Immagini
  • Preferisci esplorare autonomamente diverse fonti

Usa ChatGPT quando:

  • Devi generare contenuti creativi (testi, idee, brainstorming)
  • Vuoi assistenza nella scrittura o nel coding
  • Hai bisogno di conversazioni più lunghe e articolate
  • Vuoi generare immagini con DALL-E

Nella mia esperienza, questi tre strumenti si completano a vicenda. Uso Perplexity per le ricerche fattuali, ChatGPT per la creazione di contenuti e Google quando ho bisogno di funzionalità specifiche come Maps o Shopping.

L’app mobile di Perplexity

Perplexity è disponibile anche come app per smartphone, ed è sorprendentemente ben fatta.

  • iPhone/iPad: scarica “Perplexity” dall’App Store
  • Android: scarica “Perplexity” dal Google Play Store

L’app offre tutte le funzionalità della versione web, più alcune comodità extra:

  • Ricerca vocale: parla invece di scrivere
  • Widget: accesso rapido dalla home screen
  • Condivisione: invia risposte direttamente ad altre app

È diventata una delle app che uso più spesso sul telefono, soprattutto quando ho bisogno di una risposta veloce mentre sono fuori casa. L’interfaccia è fluida e le risposte arrivano rapidamente anche in mobilità.

Domande frequenti

Perplexity AI è gratis?

Sì, Perplexity offre una versione gratuita completa con ricerche illimitate. Include anche un numero limitato di ricerche Pro al giorno che utilizzano modelli AI più avanzati. La versione Pro a 20$/mese rimuove questi limiti e aggiunge funzionalità come Deep Research e Labs.

Perplexity funziona in italiano?

Sì, puoi fare domande in italiano e ricevere risposte in italiano. Perplexity cercherà fonti in diverse lingue e tradurrà le informazioni per te quando necessario, rendendo l’esperienza fluida anche per chi non mastica l’inglese.

Perplexity è più affidabile di ChatGPT?

Per le ricerche fattuali, tendenzialmente sì. Perplexity mostra sempre le fonti, permettendoti di verificare le informazioni con un click. ChatGPT invece genera risposte senza mostrare da dove provengono i dati, rendendo più difficile il fact-checking.

Posso usare Perplexity senza registrarmi?

Sì, puoi fare ricerche senza creare un account. Tuttavia, registrandoti gratuitamente ottieni la cronologia delle ricerche, gli Spaces per organizzare i progetti e l’accesso alle ricerche Pro giornaliere.

Perplexity sostituisce Google?

Non completamente. Perplexity è eccellente per ricerche informative e approfondimenti, ma Google resta superiore per ricerche locali, shopping, immagini e quando vuoi esplorare molte fonti autonomamente. I due strumenti si complementano piuttosto che sostituirsi.

Come faccio a sapere se le fonti sono affidabili?

Perplexity mostra chiaramente le fonti con il nome del sito e puoi cliccarle per verificare. Controlla sempre il tipo di fonte: siti governativi, università, testate giornalistiche note e riviste scientifiche sono generalmente affidabili. Se una risposta cita principalmente blog o forum, valuta le informazioni con maggiore cautela.

Cos’è Deep Research?

Deep Research è una funzionalità avanzata che esegue ricerche approfondite automatiche. Invece di una singola risposta, genera un report completo consultando centinaia di fonti in pochi minuti. È ideale per analisi complesse, ricerche accademiche o quando devi preparare documenti strutturati.